Da ciottolo a… opera d’arte. Frammento d roccia. Si stacca. Cade. Scende col fiume. Arriva al Mare. Mani d’artista lo scelgono, lo raccolgono e… diventa opera d’arte
Archivio Mensile: Marzo 2025
La Liguria Orientale è stato un territorio ricco di risorse geologiche. Dal diaspro e la selce per i primi manufatti, ai minerali per un’industria lunga 5000 anni.
L’impatto sul territorio è stato funzione delle necessità. Dapprima contenuto per i bisogni limitati. Poi ragionato con le coltivazioni in sotterraneo, Infine conclamato con i grandi scavi a cielo aperto concomitanti alla Rivoluzione Industriale.
Una riflessione: anche i diffusi terrazzamenti e le fasce agricole hanno modificato radicalmente il territorio. Qual’è la valutazione sul loro impatto ambientale?
All’origine c’è sempre stata una necessità, l’appagamento di bisogni essenziali…
La Liguria Orientale è stato un territorio ricco di risorse geologiche. Dal diaspro e la selce per i primi manufatti, ai minerali per un’industria lunga 5000 anni.
L’impatto sul territorio è stato funzione delle necessità. Dapprima contenuto per i bisogni limitati. Poi ragionato con le coltivazioni in sotterraneo, Infine conclamato con i grandi scavi a cielo aperto concomitanti alla Rivoluzione Industriale.
Una riflessione: anche i diffusi terrazzamenti e le fasce agricole hanno modificato radicalmente il territorio. Qual’è la valutazione sul loro impatto ambientale?
All’origine c’è sempre stata una necessità, l’appagamento di bisogni essenziali…
Dall’intervento “Retour d’expérience en Italie (Côte Ligure)” tenuto al Colloque Instabilité des falaises côtières di Marsiglia del 2 dicembre 2010, l’occasione per alcune considerazioni sul più diffuso ambiente costiero della Liguria Orientale. Riferimenti storici, criticità, danni, problemi e divagazioni sulle falesie