Archivio Autore: Marco Del Soldato

La Zuppa Inglese, un dolce fiorentino

Copertina

Copertina – Sandro BOTTICELLI, banchetto nuziale di Nastagio DEGLI ONESTI, 1483 (da wikipedia.org).L’origine della Zuppa Inglese è contesa fra Firenze e Bologna. C’è chi vuole che fra gli ingredienti ci sia anche la cioccolata (in polvere o in crema)… Ma la realtà è differente. Reading Time: 18 minutes Le origini della zuppa inglese Non bisogna […]

Antonio Cesena e Varese (Ligure): noterelle di storia e di ambiente

Copertina

Copertina – Il castello a Varese Ligure in Val di Vara. Edificato dai Fieschi passò ai Landi, alla Repubblica di Genova, alla famiglia Rossignotti e in lascito, al Comune. Antonio Cesena, un cronista controverso Antonio CESENA nacque a Varese (Ligure) all’inizio del XVI secolo, secondo HEARN, BALZARETTI e WATKINS (2015) il 15 giugno 1507. Poco si conosce della […]

Legna, carbone, carbonai

Copertina

Settembre, si avvicina l’inverno… Ultima opportunità per cercare e recuperare legna dalle spiagge (dopo le mareggiate estive) o dal greto dei fiumi (dopo le alluvioni autunnali). Una tradizione, ma per uso personale è ancora possibile nonostante le pastoie burocratiche.

Le piene storiche del fiume Magra nella piana di Luni

copertina

Un edificio di Età imperiale vicino alla Porta Occidentale di Luni prende fuoco e crolla. Poi tutto viene sigillato da una piccola alluvione.
La piana di Luni un ambiente costiero di barre litorali, dune e retrodune, laghi e paludi. Il tutto condito e colpito da alluvioni documentate, storiche e ripetute, soprattutto dal torrente Parmignola, ma anche dal fiume Magra

Panchina, una risorsa misconosciuta (parte seconda)

Copertina

Un’antica risorsa per l’edilizia in Magna Grecia, ma anche per Etruschi e Romani. La fortuna della roccia panchina sono state le sue caratteristiche, la facile lavorabilità, ma soprattutto la sua presenza strategica. Lungo le coste (Sicilia meridionale, Toscana, Calabria) è spesso molto diffusa. in altri casi, come a Volterra, era vicina.
Poi, improvvisamente, è caduta nell’oblio, anche nelle cronache geologiche.

Panchina, una risorsa misconosciuta (parte prima)

Copertina

Un’antica risorsa per l’edilizia in Magna Grecia, ma anche per Etruschi e Romani. La fortuna della roccia panchina sono state le sue caratteristiche, la facile lavorabilità, ma soprattutto la sua presenza strategica. Lungo le coste (Sicilia meridionale, Toscana, Calabria) è spesso molto diffusa. in altri casi, come a Volterra, era vicina.
Poi, improvvisamente, è caduta nell’oblio, anche nelle cronache geologiche.

La Pietra di Luna

copertina

Copertina – LUNAE, Base con dedica a LUNAE, in Marmo Bardiglio (I sec. aC) Reading Time: 8 minutes Prologo Si terrà oggi a Chiavari, presso il Museo Archeologico Nazionale (via Costaguta, civ. 4) una presentazione della mostra La Pietra di Luna, Il marmo di Luni e l’Impero romano,  È ’l’evento culturale più significativo del momento.Ne […]

Fra Magra e Parmignola: alluvioni storiche a Luni

Copertina

Un edificio di Età imperiale vicino alla Porta Occidentale di Luni prende fuoco e crolla. Poi tutto viene sigillato da una piccola alluvione.
La piana di Luni un ambiente costiero di barre litorali, dune e retrodune, laghi e paludi. Il tutto condito e colpito da alluvioni documentate, storiche e ripetute, soprattutto dal torrente Parmignola

Macugnaga, l’alluvione e le alluvioni storiche

Copertina

Copertina – Quadro ex voto dell’alluvione (Brusa) che ha colpito Ornavasso del 1839, Santuario della Madonna del Boden (pianoro in dialetto Walser). Reading Time: 16 minutes Proemio Danni e vittime delle alluvioni.Un fenomeno diffuso e ricorrente, non solo in Italia.Un fenomeno che è andato e va estremizzandosi nel tempo e non solo per l’attuale, naturale, […]

Portus Lunae: certezze e incertezze. Indizi, disegni, mappe, prove. Aggiornamento.

Copertina

Il Portus Lunae è citato dai classici. Era un porto della flotta romana partita da Pisa alla conquista dei Luguri. Poi, con la colonia, la prima ricerca di materiali ornamentali per arricchire la città. Ecco un Portus Lunae piccolo, ma sufficientemente efficiente per il trasporto dei primi marmi dal Promontorio Orientale della Spezia. Infine, la scoperta del bacino marmifero apuano ed il business del Marmo Lunense. La nuova necessità di un porto commerciale…

Le statue stele della Lunigiana e statue stele in Europa

Copertina

Da un interessantissimo articolo la panoramica dei ritrovamenti di statue stele in Europ

Iconografia e topografia di Luni

Copertina

L’analisi ed il confronto delle cartografie più antiche, redatte con criterio agrimensorio, consentono di definire una base per ricostruire unl’immagine reale del territorio di Luni. Bisognerà poi integrare con quante piu’ informazioni possibili da ricavare nel sottosuolo per arrivare ad avere un’immagine dell’evoluzione subita dall’ambiente negli ultimi 2300 anni

Tronchi silicizzati nei diaspri della val Graveglia (Genova)

Copertina

Copertina – Un tronco silicizzato inserito nella sequenza della Formazione dei Diaspri di Monte Alpe, ritrovato durante l’attività della miniera di Molinello, in Val Graveglia. Reading Time: 18 minutes Alberi e foreste fossili: prologo Sion, Vallese (CH), città medievale. Il capitolo di Sion, le Chapitre, Kapitels. La cattedrale del 1043 (Figura 1 e Figura 2) nella […]

Un peso litico da Luni

In copertina: il peso litico da venti libbre proveniente dalla città di Luni Reading Time: 13 minutes La colonia romana di Luni Luni: colonia romana fondata nel 177 a.C., avamposto militare contro i Liguri Apuani, emporium dal III sec. a.C., portus fluviale mercantile e grande città che ha raggiunto la sua massima notorietà per il traffico dei […]

Marmi greci antichi

Copertina dell'articolo

I marmi della Grecia. I marmi greci, materia, risorsa geologica, scultura, arte.
Una grande quantità di materiali. Dai marmi come definiti dalla geologia e petrografia, alle brecce. Tutti litotipi con caratteristiche particolari. Manufatti rimasti nella storia dell’arte e che hanno lasciato un segno profondo nella storia dell’arte di non solo greca.

Il palazzo storico di piazza Sant’Agostino alla Spezia

copertina

Copertina – Particolare del portale con trigramma di San Bernardino e degli archetti pensile sui resti del palazzo storico di piazza Sant’Agostino alla Spezia. Prologo Da alcuni giorni la stampa locale (COMUNE DELLA SPEZIA, 2022 su Gazzetta della Spezia&Provincia; TENCA, 2022) propone l’annuncio dell’inizio dei lavori in un angolo molto significativo e dimenticato da tempo, di […]

L’oro di Roma

Copertina

La storia dell’oro di Roma. Dalle spedizioni in Transilvania e Spagna, all’ sfruttamento della grande ed anomala miniera della Bessa sottratta agli Ictimuli.
Storie di sfruttamento umano e, talvolta, ambientale. Ma anche storia di gioielleria. Da quelli raffinati di influenza frega ed etrusca, a quelli pacchiani della fine dell’impero.

Villa del Casale: fasto aristocratico, finestra di storia e costume

Copertina

La villa tardo-romana del Casale (IV secolo) di Piazza Armerina. Una splendida costruzione aristocratica arricchita di fantastici affreschi e, soprattutto, pavimenti a mosaico. Alcuni di dimensioni estremamente inconsuete. Scene di vita e soprattutto svago: dalla caccia alla pesca, dagli sport alle gare. Rappresentazioni fantasmagoriche di situazioni e momenti anche molto particolari.

Marmo classico, marmo greco, marmo romano, pietra rara

Copertina

Il fascino del Marmo, il Marmo classico Lunense o Apuano. Bianco e statuario. Ma quanti altri marmi. Il Marmo di Punta Bianca. E poi i non Marmi: le brecce, i calcari, le ofioliti, fino alla Pietra Paesina. Belli, lucidatili, lavorabili, originali, ornamentali, materie d’arte. Sono un’infinità. Talvolta piccoli giacimenti sfruttati in una sola cava. Ma ne restano i nomi evocativi e le opere.

Il lavoro silente delle donne. Cernitrici, portatrici, contrabbandiere…

Copertina

Dalla storia locale, alla storia del lavoro delle donne. In ogni età e regione le donne hanno avuto un ruolo fondamentale nel lavoro, oltre che nella famiglia. Dai primi raccoglitori – agricoltori il lavoro femminile è stato considerato secondario. Ma, in realtà, è stato fondamentale per abilità e conoscenze. Lo dimostrano le foto delle lavoratrici: sempre pronte al sorriso. Il loro grande pregio e premio. E non solo per loro, ma per tutta la famiglia

Val Graveglia mineraria: il manganese

Copertina

La Val Graveglia è nota soprattutto per le sue miniere di manganese.
Il manganese ha cominciato da essere ricercato e sfruttato, anche in Val Graveglia, durante la Rivoluzione Industriale.
Prima era utilizzato solo dai vetrai e pochi altri utilizzi (ad esempio le bottigliette marroni per i medicinali). Ma poi sono state scoperte le sue caratteristiche per indurire l’acciaio e per realizzare leghe. A quel punto la ricerca è diventata sfruttamento minerario ed industria.

Luni: la via dei marmi prima del Marmo Lunense

In copertina: particolare della stratigrafia del sottofondo di un pavimento a mosaico. Domus dei Mosaici, Mosaico del Circo Massimo di Roma (V sec. d.C.). Reading Time: 18 minutes Premessa alla via dei marmi di Luni Questa storia comincia nel 177 a. C.. È l’anno di deduzione della colonia romana di Luni, la città che raggiungerà […]

Portus Lunae: certezze e incertezze. Indizi, disegni, mappe, prove.

Copertina

Il Portus Lunae è citato dai classici. Era un porto della flotta romana partita da Pisa alla conquista dei Luguri. Poi, con la colonia, la prima ricerca di materiali ornamentali per arricchire la città. Ecco un Portus Lunae piccolo, ma sufficientemente efficiente per il trasporto dei primi marmi dal Promontorio Orientale della Spezia. Infine, la scoperta del bacino marmifero apuano ed il business del Marmo Lunense. La nuova necessità di un porto commerciale…

346 AD, violento terremoto colpisce il settore centro appenninico d’Italia. E Luni?

Copertina

Nel 346 AD il settore centro-appenninico d’Italia, e particolarmente il Sannio, sarebbe stato colpito da un forte sisma distruttivo. Lo attestano fonti storiche eterogenee. Una crisi sismica molto estesa è descritta, per il IV secolo AD, anche dalle ricostruzioni del Catalogo dei Terremoti. Avrebbe avuto origine in Grecia, ma i risentimenti (tsunami) si sarebbero manifestati fino sulle coste della Sicilia e della Spagna.
La storia delle ricerche e degli scavi di Luni ricorda alcuni particolari situazioni che potrebbero ricordare un risentimento diretto anche nella città di Luni. Purtroppo le documentazioni sono andate perse, ma restano pur tuttavia dei sospetti…

Lagorara: 5000 anni fa una cava di diaspro (ma anche noduli e miniere)

copertina

La valle Lagorara si trova in comune di Maissana, nell’entroterra fra il Tigullio e lo spezzino. È una valle profonda, misteriosa e suggestiva. È dominata dai monti Porcile, Verruga e Scogliera. Dal punto di vista ambientale è dominata della altissime pareti a strapiombo di uno dei più vasti affioramenti di diaspri. I Diaspri di Monte Alpe della letteratura geologica.
Ma in valle Lagorara si trova la più antica, longeva (per durata di attività) e ampia cava di diaspro e radiolarite conosciuta. In Liguria Orientale non si trova l’ossidiana ed è rara la selce, rocce adatte alla preparazione dei più antichi utensili usati dall’uomo. Ma in Valle Lagorara ci sono diaspri, selci a radiolari e radiolariti. Sono rocce molto particolari ed essenzialmente silicee. Questa loro caratteristica è stata riscontrata e sfruttata anche dall’uomo che, cinquemila anni fa, ha scoperto l’affioramento di Valle Lagorara ed aperto la cava. E nel frangente ha perfezionato le tecniche estrattive e di scheggiatura. Basti pensare che gran parte dei mazzuoli per l’estrazione del diaspro sono di eclogite, una roccia la cui presenza più prossima è nel ponente ligure.

Il leoncino sul capitello figurato del chiostro dell’isola del Tino

Copertina

Un unico capitello figurato nel chiostro dell’isola del Tino: un leoncino, poi una rosetta ed un fiore su lungo stelo in mezzo a fogliami. Un pezzo unico. Le analisi petrologiche hanno indicato che il capitello è stato realizzato da un blocco di marmo aprano. Un riuso? Un elemento realizzato sul posto? In realtà, non c’è grande impiego di marmo apuano sui monumenti dell’isola. Un’importazione?
Sono stati cercati confronti, ma…

Le statue stele della Lunigiana (aggiornamenti)

Copertina

Copertina – Ipotesi della fase di rifinitura di una statue stele della Lunigiana (MDS89) Uomini (e donne) scolpiti nella pietra Il 17 settembre prossimo si aprirà, presso il Museo Nazionale di Zurigo, una mostra sulle statue stele con materiale proveniente da tutta Europa. Per l’Italia saranno presenti Aosta, Bolzano, Brescia,Cagliari, Capo di Ponte, Laconi, Lucca, Merano, Reggio […]

Lavandaie (Bugàixe) e lavatoi (a-i tréuggi)

Copertina

Una lettura casuale riporta alla mente immagini dell’infanzia. La mia nonna, Gina, che sovrintendeva al lavaggio delle lenzuola: acqua bollente nella tinozza dove erano le lenzuola e la soda. E girare, rimestare, girare, rimestare e… ancora acqua bollente… un rito più che un bucato. E poi stendere fuori, all’aria di Firenze… Oggi quelle lenzuola profumano ancora di sole, di brezza, di pulito, di Firenze, di anni Cinquanta… di gioia…

Val Graveglia Mineraria: il rame (II parte)

Copertina

Copertina – Le principali mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia (modificato da BURCKHARDT e FALINI, 1956). Reading Time: 18 minutes La Miniera di Monte Bardeneto in Val Graveglia nel Cinquecento Il giacimento della Val Graveglia del quale si hanno riscontri storici più antichi è sicuramente quello di Monte Bardeneto, presso l’abitato di Nascio (Figura 9).Il 12 […]

Val Graveglia Mineraria: il rame (I parte)

Copertina

Copertina – Le principali mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia (modificato da BURCKHARDT e FALINI, 1956). Reading Time: 18 minutes Giacimenti di rame in Val Graveglia Le mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia sono state oggetto di ricerca e sfruttamento in epoche diverse, anche antiche.Si pensi che nella stessa regione di Gambatesa sono stati cercati minerali di […]